Dopo numerosi studi, alcuni componenti dell'Associazione hanno deciso di dar vita al progetto di ricostruzione di un altro popolo poco noto, gli Avari. Essi erano un popolo nomade proveniente dall'Asia centrale, strettamente imparentato con gli Unni, che arrivò in Europa nel VI secolo d.C. nel periodo alto-medievale. Erano famosi per essere in  battaglia dei formidabili arcieri a cavallo, armati principalmente con archi ricurvi compositi, lunghe lance e spade ad una sola lama. Oltre a ciò erano molto bravi come artigiani, specialmente nel campo dell'oreficeria, avendo una gran quantità di oro a disposizione, frutto di pagamento da parte di Bisanzio, per non venir attaccata. Nel 795 d.C. il regno avaro crollò per mano dei Franchi ed alcuni dei superstiti entrarono a far parte della confederazione Magiara ed si rifugiarono nel Caucaso, dove vivono tuttora.